Mario Romano: Difference between revisions

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=== Distacco di retina ===
=== Distacco di retina ===
Il distacco retinico ragmatogeno primario è una condizione pericolosa per la vista con un'incidenza annuale che varia dallo 0,01% allo 0,02% nella popolazione generale. I progressi nelle macchine per vitrectomia e nei dispositivi medici intraoculari hanno permesso di migliorare la gestione chirurgica del distacco di retina e di ottimizzare i risultati anatomici e funzionali. A lungo coinvolto come ricercatore principale in studi clinici volti a ottimizzare la gestione chirurgica dei distacchi retinici regmatogeni primari. Questi studi hanno fornito prove importanti per quanto riguarda l'efficacia e la sicurezza di diversi sistemi, tecniche e dispositivi medici.
Il distacco retinico ragmatogeno primario è una condizione pericolosa per la vista con un'incidenza annuale che varia dallo 0,01% allo 0,02% nella popolazione generale. I progressi nelle macchine per vitrectomia e nei dispositivi medici intraoculari hanno permesso di migliorare la gestione chirurgica del distacco di retina e di ottimizzare i risultati anatomici e funzionali. A lungo coinvolto come ricercatore principale in studi clinici volti a ottimizzare la gestione chirurgica dei distacchi retinici regmatogeni primari. Questi studi hanno fornito prove importanti per quanto riguarda l'efficacia e la sicurezza di diversi sistemi, tecniche e dispositivi medici.
== Vita privata ed attività sportiva ==
Coniugato con Martina Angi dal 2007, ha due figli Lucia e Ferdinando.
Il prof. Romano pratica attività sportiva e competizioni nazionali ed internazionali, tra le quali ricordiamo:
* Triathlon-full Ironman (3.8 km nuoto, 180 km bici, 42 km corsa):
** Vichy 2017 (Francia)
** Zurigo 2018 (Svizzera)
** Amburgo 2019 (Germania)
* Ultramaratone (100 km):
** Passatore 2017 Firenze – Faenza (IT)
* Triatholn-70.3 Ironman (1,5 km nuoto, 80 km bici, 21 km corsa):
** Pescara 2016 (IT)
** Candia 2022 (IT)
* Maratone (42,195 km):
** Firenze 2013 (IT)
** Milano 2014 (IT)
** Torino 2014 (IT)
** Berlino 2015 (IT)
** Chicago (USA) 2016
** Pisa 2016 (IT)
** Milano 2019 (IT)
** Firenze 2019 (IT)
** Navigli 2019 (IT)
** Firenze 2021 (IT)
** Venezia 2021 (IT)
** Milano 2022 (IT)


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==

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Mario Romano (Napoli, 03 luglio 1978) è un medico-chirurgo, oftalmologo, noto per le sue ricerche scientifiche e per l’attività assistenziale che svolge nell’ambito delle patologie vitreo-retiniche. Insegna in qualità di Professore Ordinario di Oftalmologia presso Humanitas University, Milano e ricopre direttore del Dipartimento di Oftalmologia presso Humanitas Gavazzeni-Castelli, Bergamo. Il Prof Romano è attualmente direttore scientifico presso European school for advanced studies in ophthalmology (ESASO), Lugano CH.[1]

Giovinezza e formazione

Conseguito il diploma di liceo classico con pieni voti, si laurea con lode nel 2002 presso l’Università di Napoli.

Dopo aver conseguito la specializzazione in Oftalmologia (50/50 con lode) con la tesi dal titolo “Fattore di crescita dell’endotelio vascolare ed eritropoietina nella neo vascolarizzazione retinica”, continua la sua formazione specialistica in patologie vitreo-retiniche e modelli animali con una fellowship conseguita presso Massachusetts Eye and Ear Infirmary, Harvard medical school nel 2005-06 sotto la supervisione del prof Donald D’Amico ed una fellowship in chirurgia vitreo-retinica presso la Royal Liverpool University nel 2008 sotto la supervisione del Prof David Wong

Nel 2010 consegue un dottorato in farmacologia ed Oncologia molecolare presso Università degli Studi di Ferrara con la tesi dal titolo: “Coagulation-balance gene predictors influencing visual prognosis in patients treated with photodynamic therapy for classic choroidal neovascularization secondary to age-related macular degeneration”

Nel 2018 ottiene un Master di II livello in “Direzione, management e coordinamento delle strutture sanitarie, sociali e socio-assistenziali territoriali”

Consegue l’abilitazione di Professore nel Settore concorsuale 06/F2 SSD MED/30 per II Fascia nel 02/2015 e per I Fascia nel 07/2020.

Pubblicazioni scientifiche

E’ autore di più di 250 pubblicazioni scientifiche internazionali, su peer-reviewed journals, a carattere traslazionale e clinico nell’ambito della cura delle patologie oculari[2][3][4].

Brevetti

Inventore di tre brevetti depositati, nell’ambito della cura della patologie oculari:

  • “Dispositivo di monitoraggio della postura di un paziente trattato mediante vitrectomia”. N° 0001400522, 24/10/2013
  • “Vitrectomo”. N° 0001412237, 22/12/2014
  • “Adattatore per oftalmoscopio”. N° 102016000009992, 01/02/2016

Incarichi di insegnamento

Il Professor Romano svolge la sua attività didattica presso Humanitas University, con insegnamento nel corso di laura di Medicina e Chirurgia e MedThech. Docente di ruolo presso la scuola di specializzazione in Oftalmologia dello stesso ateneo. Direttore del master annuale di II livello di chirugia vitreoretinica.

Ha inoltre sviluppato una piattaforma digitale per le patologie oculare ELOS (e-learning ocular surgery), donata poi, nel periodo pandemico, ad ESASO (European school of advanced study in Ophthalmology) una fondazione svizzera che si occupa della diffusione didattica nel mondo.

  • Humanitas University. Docente del corso di laura in Medicina e Chirurgia, Head and Neck.
  • Humanitas University. Docente del corso di laura MedTech, Head and Neck.
  • Humanitas University. Docente della Scuola di Specializzazione in Oftalmologia.
  • Humanitas University. Docente del Dottorato in Datascience in Medicine & Nutrition.
  • Humanitas University. Direttore e docente del Master Universitario di II livello in Chirurgia Viteroretinica.
  • European school for advanced studies in ophthalmology (ESASO), Lugano CH. Docente e direttore scientifico.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Dottorato in Neuroscienze.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Master Universitario di II livello di Alta formazione in Emofilia e Trombosi.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato Scienze Ortottiche e dell’Assistenza Oftalmologica: Fisiopatologia Clinica dell’Apparato Visivo.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato Scienze Ortottiche e dell’Assistenza Oftalmologica: Profilo della Prevenzione e dei Servizi Sanitari.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato Scienze Ortottiche e dell’Assistenza Oftalmologica: Semeiotica Oftalmologica e Ortottica.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato Riabilitazione Oftalmologica ed Emergenze.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato di Riabilitazione Oftalmologica e Tecniche di Riabilitazione Neuropsichiatriche.

Attività chirurgica

Il prof Romano declina la sua attività assistenziale prevalentemente nella chirurgia oculare con prevalente interesse nelle patologie vitreo-retiniche. In particolare interventi ad alta complessità sul segmento posteriore dell’occhio: distacco di retina, foro maculare, membrana epiretinica, endorezione di tumori endoculari, brachiterapia, proliferazioni epiretiniche, retinopatia diabetica proliferante, distacchi di retina complicati da proliferazione vitreoretinica.

Aree di ricerca clinica e preclinica

Induced pluripotent stem cells (iPSCs)

Nei nostri laboratori in Humanitas lavora alla riprogrammazione di cellule somatiche periferiche differenziate in cellule dell’epitelio pigmentato retinico. Lo scopo è creare una popolazione cellulare a partire dalle cellule dello stesso paziente, in grado di sostituire le cellule retiniche danneggiate.

Cellule del Muller

Negli ultimi anni, una crescente evidenza scientifica ha sostenuto il ruolo cruciale delle cellule di Müller nell'omeostasi e nel supporto strutturale della retina. Sono stato principalmente coinvolto nello studio del ruolo di queste cellule nella patogenesi di una varietà di malattie della retina vitreoretinica e medica e l'effetto di un potenziale danno iatrogeno sui risultati funzionali e anatomici della chirurgia vitreoretinica. Questi studi hanno migliorato la comprensione delle comuni malattie della retina vitreoretinica e medica e hanno fornito informazioni significative per ottimizzare la loro gestione clinica e chirurgica. Ha contribuito all'ideazione e alla progettazione di queste ricerche.

Tamponanti intraoculari

Gli agenti di tamponamento liquido intraoculare ed i coloranti vitali sono dispositivi medici che svolgono un ruolo cruciale nella chirurgia vitreoretinica, in particolare nella gestione delle malattie vitreoretiniche più complesse. Tuttavia, questi composti sono stati associati a complicazioni oculari significative. Nonostante il loro ruolo cruciale, la nostra conoscenza delle loro proprietà e del loro comportamento nella chirurgia vitreoretinica è ancora limitata. Nell'ultimo decennio, ho collaborato con altri gruppi di ricercatori per caratterizzare questi composti in termini di risultati chimici, fisici, reologici e biologici, per ottimizzarne l'uso in chirurgia vitreoretinica e per valutare i meccanismi patogenetici delle complicanze legate al loro utilizzo. Questi studi hanno ampliato le conoscenze sulle proprietà degli agenti di tamponamento liquido intraoculare, fornendo al chirurgo vitreoretinico informazioni fondamentali per utilizzarli in modo più consapevole e sicuro. E’ stato principalmente coinvolto in queste ricerche, in particolare nella valutazione della rilevanza clinica e chirurgica dei risultati sperimentali.

Tossicità dei dispositivi medici

L'appropriata valutazione della potenziale tossicità dei dispositivi medici intraoculari è un'esigenza primaria nella chirurgia vitreoretinica, in particolare alla luce delle recenti segnalazioni di casi di grave tossicità oculare acuta postoperatoria. Nonostante la sicurezza di questi dispositivi per l'uso previsto sia un presupposto indispensabile, sussistono ancora polemiche sulle norme normative vigenti. Recentemente, insieme ad un gruppo di ricerca specializzato, ha condotto diversi studi volti a valutare la biocompatibilità e la sicurezza dei dispositivi medici intraoculari attraverso la validazione dei metodi per la valutazione della citotossicità in vitro, la valutazione della potenziale citotossicità dei dispositivi medici disponibili in commercio e la caratterizzazione dei contaminanti/impurezze potenzialmente presenti in questi composti. Inoltre, ha studiato, per la prima volta, l'effetto dell'interazione di più dispositivi intraoculari in termini di citotossicità al fine di simulare uno scenario chirurgico reale e, quindi, ottenere risultati che possono essere meglio tradotti nella pratica chirurgica. Questi studi hanno fornito informazioni fondamentali sulla biocompatibilità dei dispositivi medici intraoculari attualmente utilizzati nella chirurgia vitreoretinica.

Fluidica delle macchine utilizzate in chirurgia oculare

La fluidica e, in particolare, la portata e l'accelerazione generate dai sistemi di vitrectomia, sono significativamente correlate con l'efficacia della rimozione del vitreo e della generazione di trazioni vitreoretiniche e, quindi, con la sicurezza e l'efficacia della vitrectomia stessa. Di recente ha condotto alcune ricerche rivolte alla valutazione e, potenzialmente, all'ottimizzazione delle prestazioni del sistema di vitrectomia. In ordine Questi studi hanno ampliato la nostra conoscenza della fluidica di alcuni dei sistemi di vitrectomia attualmente disponibili, fornendo informazioni importanti per scegliere la configurazione ottimale.

Distacco di retina

Il distacco retinico ragmatogeno primario è una condizione pericolosa per la vista con un'incidenza annuale che varia dallo 0,01% allo 0,02% nella popolazione generale. I progressi nelle macchine per vitrectomia e nei dispositivi medici intraoculari hanno permesso di migliorare la gestione chirurgica del distacco di retina e di ottimizzare i risultati anatomici e funzionali. A lungo coinvolto come ricercatore principale in studi clinici volti a ottimizzare la gestione chirurgica dei distacchi retinici regmatogeni primari. Questi studi hanno fornito prove importanti per quanto riguarda l'efficacia e la sicurezza di diversi sistemi, tecniche e dispositivi medici.

Vita privata ed attività sportiva

Coniugato con Martina Angi dal 2007, ha due figli Lucia e Ferdinando.

Il prof. Romano pratica attività sportiva e competizioni nazionali ed internazionali, tra le quali ricordiamo:

  • Triathlon-full Ironman (3.8 km nuoto, 180 km bici, 42 km corsa):
    • Vichy 2017 (Francia)
    • Zurigo 2018 (Svizzera)
    • Amburgo 2019 (Germania)
  • Ultramaratone (100 km):
    • Passatore 2017 Firenze – Faenza (IT)
  • Triatholn-70.3 Ironman (1,5 km nuoto, 80 km bici, 21 km corsa):
    • Pescara 2016 (IT)
    • Candia 2022 (IT)
  • Maratone (42,195 km):
    • Firenze 2013 (IT)
    • Milano 2014 (IT)
    • Torino 2014 (IT)
    • Berlino 2015 (IT)
    • Chicago (USA) 2016
    • Pisa 2016 (IT)
    • Milano 2019 (IT)
    • Firenze 2019 (IT)
    • Navigli 2019 (IT)
    • Firenze 2021 (IT)
    • Venezia 2021 (IT)
    • Milano 2022 (IT)

Collegamenti esterni

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